martedì 19 ottobre 2021

PATE' DI FEGATINI UMBRO

 

"Finché ci sarà l'autunno, non avrò abbastanza mani,

tele e colori per dipingere la bellezza che vedo."

(Vincent van Gogh)




Il patè della mia infanzia, tipico dell'Umbria, rappresenta la tradizione.
Era ed è tutt'ora immancabile su tutte le tavole delle feste, ogni famiglia ha la sua ricetta.










RICETTA
Ingredienti:
500 gr di fegati e cuori di pollo
cipolla
1 carota
2-3 foglie di salvia
2 cucchiai di capperi sott'aceto
aglio 
sedano
1/4 di limone con la buccia
2 bacche di ginepro
2 bicchieri di vino bianco
1 bicchiere di aceto di vino bianco (se si vogliono meno "acetosi" metterne solo 1/2 bicchiere e compensare con acqua se si asciugano troppo)
olio 
burro
sale e pepe

Eliminare dai fegatini tutti i filamenti di grasso e metterli in ammollo in acqua e aceto per circa 30 minuti.

In un tegame con olio e un pezzetto di burro fare imbiondire la cipolla, poi aggiungere i fegatini scolati, i capperi, la carota, un pezzetto di sedano, l'aglio, la salvia, le bacche di ginepro, il limone, il vino, l'aceto, sale e pepe, far cuocere il tutto per circa 30 minuti.

Al termine della cottura passare nel passaverdure eliminando prima salvia, ginepro, sedano, aglio e limone.

A questo punto si può aggiungere al patè caldo un pezzetto di burro oppure una volta raffreddato si può aggiungere un pò di maionese, ma direi che è ottimo così com'è senza nessuna aggiunta.

Si serve il patè su crostini di pane bruscato o su tartine di pancarrè.